Gastrite: Sintomi_Cause_Soluzioni
La gastrite è un’infiammazione della parete interna dello stomaco, causata da uno squilibrio che provoca contatto più aggressivo o più lungo del normale, tra la parete dello stomaco e l’acido. Difficoltà a digerire e sensazione di bruciore allo stomaco sono i sintomi maggiormente riportati. In questo articolo scopriremo possibili le cause e relative soluzioni per riequilibrare questa condizione.
GASTRITE: DEFINIZIONE
Per definire la gastrite dobbiamo prima comprendere che lo stomaco è strutturato per essere a contatto con l’acido, un elemento molto corrosivo; per questa ragione è il viscere più vascolarizzato (quello che ha più vene e arterie nell’addome) e ha fattori che lo proteggono dall’aggressività di questo acido.
I fattori protettivi sono: una parete molto spessa (circa 8 cm) e uno strato di muco molto compatto all’interno. Questo fa in modo che le pareti dello stomaco non vengano mai a contatto con l’acido.
Si ha una gastrite quando c’è uno squilibrio di questi fattori, ovvero quando si verifica un contatto più aggressivo o più lungo del normale, tra la parete dello stomaco e l’acido.
GASTRITE: SINTOMI
“Ci sono due conseguenze immediate. La prima è che un eccesso di acidità spesso è accompagnato da una difficoltà dello stomaco a digerire, a fare il suo lavoro e svuotarsi.
La seconda conseguenza è la sofferenza legata alla costante percezione di questo acido e bruciore che influisce negativamente sul benessere psico-fisico quotidiano.
GASTRITE: CAUSE
Le principali cause che possono provocare una gastrite sono
- Alimentazione non corretta, poiché esistono sostanze chiamate nervine ( come cacao, caffeina, succo di pomodoro , thè..) che hanno la capacità di accrescere la produzione di acido gastrico.
- Abuso o Utilizzo non corretto di Farmaci che possono intervenire o aumentando la produzione di acido, o riducendo la produzione dei fattori protettivi dello stomaco
- Infezioni Specifiche, la cui più nota, ma non l’unica, è l’Helicobacter pylori.
- Disfunzioni Somatiche e/o Alterazioni Posturali, che alterano la corretta posizione e movimento fisiologico dello stomaco
- Sedentarietà
- Stress Eccessivo
- Fumo e Alcool
- Alterazioni Anatomiche (quelle più rare) che predispongono lo stomaco ad essere infiammato
GASTRITE: SOLUZIONI
- INDAGA SULLE POSSIBILE CAUSE PERTURBATRICI
Poiché le cause di questa condizione possono essere tante, Il primo passo è quello di indagare, attraverso un’accurata raccolta dati anamestica, per comprendere le possibili cause che hanno creato questa condizione.
2.AGISCI SULLE CAUSE: L’OSTEOPATA E IL RIEQUILIBRIO POSTURALE POSSONO AIUTARTI
Una volta individuate le possibili cause, è fondamentale agire su di esse, avvalendosi dell’aiuto di professionisti del settore.
Se sono presenti disfunzioni somatiche e/o alterazioni posturali, l’Osteopatia e il Riequilibrio Posturale con Pancafit® possono aiutare a rilasciare le tensioni provocate della disfunzione somatica e riequilibrare la postura, favorendo il recupero di un corretto posizionamento e mobilità dello stomaco, con la conseguente diminuzione dei sintomi connessi.
3.MIGLIORA IL TUO STILE DI VITA
Alla base di ogni percorso per creare una condizione di salute e benessere psico-fisico, creare uno stile di vita salutare è l’elemento più importa su cui lavorare. Perciò osserva le tue abitudini, le situazioni e le persone che ti creano più “bruciore allo stomaco” e trova il tuo modo per trasformare la tua vita, lasciandoti aiutare dai professionisti del settore.
Sei sedentario o non pratichi una corretta e completa attività fisica? Rivolgiti ad un chinesiologo per programmare assieme a lui una corretta e completa attività fisica settimanale adatta alle tue esigenze comprensiva di:
- Esercizi Aerobici
- Esercizi di Forza
- Esercizi di Allungamento e Mobilizzazione.
I GASTROPROTETTORI POSSONO AIUTARE?
Come riportato più volte dal dott. Gabriele Prinzi Gli inibitori di pompa protonica, i gastroprotettori, hanno cambiato radicalmente la salute e la medicina. Perchè hanno la capacità di riparare, anche le ulcere, nell’arco di uno, due mesi.
Sono dei farmaci che se utilizzati in maniera corretta sono spettacolari.
Il problema si verifica quando il farmaco viene utilizzato in modo inappropriato per 20-30 anni, poiché gli effetti a lungo termine degli antiacidi, inibitori della pompa protonica o antagonisti del recettore H2, possono essere REAZIONI AVVERSE a breve, medio e lungo termine. Tra le più temibili complicanze ci sono:
- SIBO (disbiosi del piccolo intestino)
- SIFO (sovraccrescita fungina del piccolo intestino),
- Carenza di vitamine B12 (e quindi di ferro);
- Malassorbimento di calcio e soprattutto magnesio.
CONCLUSIONI
La gastrite non è una condizione a cui adattarsi e senza soluzioni, tranne l’utilizzo di gastroprotettori, ma esistono cause pertrubatrici che vanno comprese e trattate con l’aiuto di specialisti del settore.
A te la scelta se continuare a lamentarti per il tuo bruciore allo stomaco o rivolgerti a un professionista in grado di aiutarti alla risoluzione della tua gastrite, attraverso un percorso specifico per le tue esigenze.
Dott. Davide Comastri
Osteopata – Posturologo – Chinesiologo
PRENOTA UNA CONSULENZA GRATUITA
presso il mio studio a Modena e Arceto (RE)