Cio che troviamo in una Risonanza è la Causa del nostro Dolore?
Spesso quando abbiamo dolori o malesseri (mal di schiena, dolori articolari..) ciò che viene consigliato è fare una risonanza (RMN) per cercare di capire da dove origina il dolore. Ma ciò che troviamo in una risonanza è realmente la causa del nostro dolore? Spesso NO. Andiamo ad approfondire
La risonanza magnetica è un esame utile, che non serve solo per verificare se c’è rottura di qualche struttura ossea, ma viene fatta per confermare o escludere patologie cardiache, neurologiche, tumori, ecc.
La risonanza magnetica, però, indica da cosa dipende il dolore del paziente? La quasi totalità delle volte no, perché la percezione del dolore ha origini e spiegazioni molto più complesse.
Se si esegue una RM alla schiena o alla spalla di un 50enne, ci sono probabilità di trovare discopatie, o problemi alla cuffia dei rotatori, nonostante si tratti di un soggetto asintomatico (cioè che non lamenta sintomi o dolori)? Decisamente si, perché il dolore non è direttamente correlato a ciò che si legge su una RM.
In letteratura troviamo diversi studi che hanno dimostrato un’alta prevalenza di ritrovamenti positivi alla RMN in pazienti asintomatici:
Nakashima et al. (2015) – 1211 persone (dai 20 ai 70 anni) senza sintomi si sono sottoposte ad una RMN alla colonna cervicale e l’87.6% presentava un’ernia discale (presente nel 75% dei ragazzi dai 20 a 30 anni).
Brinjikji et al. (2014) – 3110 soggetti asintomatici hanno effettuato una RMN a livello della colonna lombare suddividendoli per decadi. nei soggetti tra i 50 e 60 anni, l’80% presentava degenerazioni discali e il 36% una protrusione.
Beattie et al. (2005) – Nei 44 soggetti (tra i 20 e i 68 anni) che hanno fatto una RMN al ginocchio, 43 mostravano delle anomalie a livello dei menischi.
Scwartzberg et al. (2016) – 53 pazienti asintomatici (tra i 45 e 60 anni) si sono sottoposti ad una RMN alla spalla: il 72% mostrava una lesione SLAP (lesione del labbro glenoideo superiore).
Register et al. (2012) – La RMN all’anca di 45 soggetti asintomatici tra i 15 e i 66 anni, ha mostrato nel 69% segni di lesione del labbro acetabolare.
CONCLUSIONI
Quindi non bisogna fare esami perché non servono a niente?
Assolutamente NO! Perché come detto precedentemente servono per escludere condizioni o patologie che necessitano di un intervento farmacologico o chirurgico, ma dobbiamo ricordarci che
1) Non sempre il dolore è associato ad una lesione anatomica.
2) I risultati di una risonanza magnetica devono SEMPRE essere interpretati nel contesto delle condizioni cliniche, fisiche e della storia del paziente.
Quindi una volta che gli esami escludono patologie o problematiche più gravi, ma evidenziano delle lesioni anatomiche (meniscectomia, lesione dei legamenti..), bisogna iniziarsi a chiedere:
Come mai ho lesionato i miei legamenti o i miei menischi prima del tempo?
Iniziamo ad indagare e ricercare le cause dei nostri dolori-malesseri nelle 3 aree che maggiormente influenzano il nostro stato di salute e benessere: CORPO, MENTE, STILE DI VITA.
Rispondiamo con sincerità a queste domande:
Come mi sento in questo momento della mia vita? Come dormo? Mi sveglio riposato? Come mi sto nutrendo? Sento il bisogno di muovermi? Quanto mi sento stressato? Quanto tempo dedico durante la settimana ad ascoltarmi e prendermi cura dei miei bisogni?
La risposta a queste e altre domande, con l’aiuto di un professionista, può aiutarti a comprendere quali sono le vere cause dei tuoi dolori malesseri e le relative soluzioni.
Ricordati che il tuo corpo ha tutte le capacità per guarire e ritrovare il suo equilibrio, il tuo compito per vivere in salute è comprendere e agire sulle cause perturbatrici che hanno alterato il tuo equilibrio psico-fisico e fornire al tuo corpo ciò di cui ha bisogno (sonno rigenerante, cibo nutriente, attività fisica corretta, sane abitudini, benessere psicologico..) per funzionare bene, stimolando i suoi processi di omeostasi e auto-guarigione.
Se vuoi essere guidato in questo percorso prenota una consulenza gratuita presso i miei studi di Modena e Arceto. Sarò felice di poterti aiutare, mettendoti a disposizione le mie conoscenze, esperienze e soluzioni.
Dott. Davide Comastri
Osteopata Posturologo Chinesiologo