TENDINITE: Sintomi Cause Soluzioni – dott. Comastri
La tendinite è un’infiammazione di un tendine, causata da un sovraccarico e/o da un limitato afflusso di sangue a quest’ultimo; questa condizione può essere associata alla presenza di calcificazioni. I sintomi comuni sono dolore, tumefazione e difficoltà nel muovere l’articolazione coinvolta.
Le possibili cause sono numerose, tra cui traumi, micro-traumi ripetuti, alterazioni posturali e attività sportive troppo intense. Poiché ogni tendine ha capacità di autoguarigione, la soluzione consiste nell’indagare e agire sulle cause che hanno creato l’infiammazione, riposarsi e inserire esercizi di prevenzione nella quotidianità.
Vediamo i dettagli in questo articolo
TENDINITE: SINTOMI
Il tendine è una struttura di tessuto connettivo che collega le ossa ai muscoli, permettendo il movimento delle articolazioni.
La tendinite consiste in un’infiammazione di un tendine, a causa di un sovraccarico e/o un limitato afflusso di sangue a quest’ultimo.
La tendinite può avere un’insorgenza acuta o progressiva, è caratterizzata da dolore, tumefazione locale e difficoltà alla mobilizzazione dell’articolazione coinvolta.
La tendinite può predisporre anche alla formazione di noduli (come accade, ad esempio, nelle infiammazioni dei tendini del polso) e calcificazioni. Poiché la funzione dei tendini consiste nel trasmettere all’osso la forza sviluppata dal muscolo, se la tendinite viene trascurata può determinare una riduzione nella forza dei muscoli collegati ai tendini lesionati, oltre ad una limitazione nel muovere l’articolazione coinvolta dall’infiammazione.
TENDINITE: LE AREE PIU’ COLPITE
- Spalle(tendinite della cuffia dei rotatori ecc).
- Gomiti(epicondilite o gomito del tennista, ecc).
- Mani/Polsi(dito a scatto ecc).
- Anche(trocanteriti, ecc).
- Ginocchia(tendinite del quadricipite o jumper knee, ecc).
- Caviglie(tendinite d’Achille, fasciti plantari ecc).
TENDINITE: POSSIBILI CAUSE
Le cause che possono generare una tendinite sono tante, quelle che riscontro quotidianamente nel mio lavoro su cui è possibile agire sono:
- Alterazioni Posturali che possono generare squilibri e sovraccarichi
- Traumi fisici (vecchi o recenti) e/o microtraumi ripetuti nel tempo che possono sovraccaricare e infiammare i tessuti
- Lavori manuali ripetitivio effettuati in posizioni scomode e innaturali
- Attività sportiva con carichi eccessivi o scorretti (assenza di tempi di recupero adeguati, tecnica sportiva errata, mancato periodo di riscaldamento o stretching a fine attività)
- Alimentazione scorretta contenente sostanze che infiammano organi e tessuti, tra cui l’intestino
- Aumento del tono muscolare, che riduce il flusso sanguigno
- Abuso di farmaci come antibiotici o infiltrazioni ripetute di cortisone perché possono indebolire i tendini, portando addirittura alla rottura.
Esiste inoltre una maggiore predisposizione in soggetti affetti da patologie metaboliche, quali il diabo le tireopatie, in tal caso, l’alterato metabolismo dei tessuti, sembra indurre una maggiore debolezza della loro struttura e una difficoltà ad attivare i normali processi di riparazione. Analogamente, fattori quali il sovrappeso e l’obesità sono fattori predisponenti e, purtroppo, sfavorevoli per una risoluzione ottimale della patologia.
SOLUZIONI
Assieme ad un periodo di riposo, abbinato a farmaci o creme per ridurre l’infiammazione nella fase acuta, sarebbe importante:
1)ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DELLE CAUSE PERTURBATRICI
Prima di entrare in azione bisogna porsi una domanda: “Che cosa sta sovraccaricando o limitando l’afflusso di sangue al mio tendine? “. Come abbiamo già detto, poiché le cause possono essere tantissime, è sempre consigliato rivolgersi ad un professionista in grado di fare un quadro completo della situazione attuale e una raccolta dei dati anamnestici del passato, per indagare a 360° alla ricerca delle cause che stanno generando la tendinite.
2)AGIRE SULLE CAUSE:
L’OSTEOPATIA E IL RIEQUILIBRIO POSTURALE POSSONO AIUTARTI
Se sono presenti disfunzioni strutturali e/o alterazioni posturali l’osteopatia e il riequilibrio posturale possono aiutarti: tramite terapia manuale osteopatica, assieme ad esercizi in postura decompensata su Pancafit®, è possibile dare più libertà alla zona disfunzionante e riequilibrare la postura, favorendo un maggior afflusso di sangue nella zona infiammata e stimolando i processi di omeostasi e auto-guarigione del corpo umano.
3) INSERIRE ESERCIZI O ABITUDINI DI PREVENZIONE NEL TUO STILE DI VITA
Uno stile di vita non corretto o che sovraccarica i tendini: movimenti ripetitivi sul posto di lavoro, assenza di esercizi di scarico a fine giornata, stress e nervosismo quotidiano, può essere la causa di tante infiammazioni e calcificazioni.
All’interno delle mie lezioni di ginnastica posturale cerco di insegnare tutti gli esercizi che ogni persona può fare in autonomia, per prendersi cure del proprio corpo.
Cerca dunque di inserire durante la giornata esercizi e nuove abitudini che ti aiutino a scaricare le tensioni, ridare libertà e forza ai tuoi muscoli e ristabilire un equilibrio psico-fisico quotidiano.
SE VUOI RISOLVERE I TUOI DOLORI CONNESSI ALLA TENDINITE..
Puoi prenotare una consulenza gratuita presso il mio studio di Modena e Arceto (RE)
Sarò felice di poterti aiutare