Sovrappeso Obesità: Cause Effetti Soluzioni
In Italia quasi la metà della popolazione è in sovrappeso e la WHO (World Health Organization) considera l’obesità e il sovrappeso come uno tra i 10 principali fattori di rischio per la salute. In questo articolo vedremo alcune delle possibili cause che possono portare a questa condizione, gli effetti sulla salute e le relative soluzioni.
PREMESSA
Si definiscono in sovrappeso quei soggetti il cui Indice di Massa Corporea (BMI), ovvero il rapporto tra peso e statura al quadrato, è compreso tra 25 e 30, mentre sono definiti obesi quei soggetti il cui BMI è superiore a 30. Questa classificazione ha molti limiti, soprattutto su soggetti atletici, ma per la popolazione meno attiva, ha ancora una sua utilità.
In Italia quasi la metà della popolazione è in sovrappeso e un terzo non fa sport. L’ISTAT descrive un quadro allarmante nella sua indagine 2021 sui fattori di rischio per la salute: Il 46,2% della popolazione con più di 18 anni è in eccesso di peso (34,2% in sovrappeso, 12,0% obeso); Mentre il 50,9% è in condizione di normopeso e il 2,9% è sottopeso. Il sovrappeso causa il 9% della spesa sanitaria e riduce il PIL italiano del 2,8%;
Anche per la fascia under 18 i dati non sono confortanti: il rapporto finale sulla quinta raccolta dati di COSI (Childhood Obesity Surveillance Initiative) effettuata nelle scuole primarie di 33 Paesi nel periodo 2018-20, ha rivelato che la prevalenza dell’eccesso ponderale (che include sovrappeso e obesità) nei bambini e nelle bambine di 7-9 anni è del 29%, con un valore più alto tra i bambini (31%) rispetto alle bambine (28%). Tradotto in numeri, oltre 1 milione di bambini tra i 6 e gli 11 anni presentano questa condizione.
Spesso si tende a considerare sovrappeso e obesità come un problema estetico, mentre la letteratura scientifica è ricca di studi e revisioni che evidenziano come sovrappeso ed obesità, soprattutto quando ad aumentare sia il grasso viscerale (circonferenza vita), siano un importante fattore di rischio per mortalità, con un aumento del rischio di morte tra il 20 e il 40% a seconda dell’età del soggetto, del sesso e del grado di sovrappeso. Gli italiani vivono in media 2,7 anni in meno a causa del sovrappeso (Fonte OECD, The Heavy Burden of Obesity, 2019).
La WHO (World Health Organization) considera obesità e sovrappeso come uno tra i 10 principali fattori di rischio per la salute e valuta che siano tra le cause di oltre l’80% dei casi di diabete di tipo II, del 55% dei casi di ipertensione, del 33 % delle malattie ischemiche.
SOVRAPPESO OBESITA’: CAUSE
Le cause che possono portare una persona a sviluppare una condizione di sovrappeso-obesità sono tante e spesso sono multifattoriali. Tra le cause più riportate troviamo:
- Alimentazione squilibrata e/o eccessiva
- Sedentarietà
- Stili di vita e/o Ambienti Malsani
- Eccessivo Stress Psico-fisico
- Disagi psicologici
- Sindromi genetiche (Es. sindrome di Prader-Willi, di Bardet-Biedl, di Alstram, di Cohen)
- Disturbi endocrini (es. Ipotiroidismo, Sindrome di Cushing)
- Assunzione di Farmaci Antipsicotici, antidepressivi, antiepilettici e antiperglicemizzanti.
SOVRAPPESO OBESITA’: EFFETTI PER LA SALUTE
In generale, gli effetti su salute e il benessere psico-fisico dell’obesità, comportano un deterioramento di tutto l’organismo a causa del relativo ipoafflusso o ipoossigenazione ematica ai tessuti periferici, generando una condizione di infiammazione sistemica di basso grado, che può essere a sua volta concausa di tante patologie, variamente intrecciate tra loro, che sono all’origine di moltissimi disturbi:
- patologie cardiovascolari(ipertensione arteriosa, aritmie, infarto miocardico, scompenso cardiaco, insufficienza venosa periferica, trombosi, ecc.) a causa dell’eccessivo lavoro a cui è sottoposto il cuore, con le molteplici conseguenze che ne derivano;
- patologie metaboliche(ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, diabete mellito, iperuricemia, ecc.) a causa dell’eccessivo e squilibrato apporto nutrizionale;
- patologie digestive(epatiche, intestinali, gastriche, pancreatiche) a causa del carico lavorativo a cui sono sottoposti gli organi digestivi;
- patologie respiratorie(asma, enfisema polmonare, broncopneumopatia cronico-ostruttiva, ecc.) a causa della ridotta espansione polmonare e conseguente ridotta ossigenazione tessutale;
- patologie scheletriche(protrusioni-ernie discali, lombalgia, osteoporosi, artrite ecc.) a causa dell’eccessivo carico ponderale sulle articolazioni che devono sostenere il peso corporeo;
- patologie dermatologiche(dermatiti, micosi, lesioni trofiche, ecc.) a causa dei problemi circolatori ma anche del tentativo da parte dell’organismo di eliminare attraverso cute e sudore le sostanze tossiche ingerite o formate dai processi metabolici.
Infine negli ultimi anni, diversi studi hanno messo in luce una stretta correlazione tra obesità e sviluppo delle neoplasie, specie di quelle che colpiscono il colon-retto; infatti studi biochimici hanno rivelato che lo stress ossidativo e la perossidazione lipidica, che caratterizzano l’obesità come anche altre patologie metaboliche croniche, producono dei metaboliti mutageni e tossici che aggravano le alterazioni genomiche presenti nel cancro del colon-retto, facilitando o scatenando l’evoluzione maligna e la rapidità di tale evoluzione.
SOLUZIONI
1)INDAGINE E VALUTAZIONE A 360° ALLA RICERCA DELLE POSSIBILI CAUSE PERTURBATRICI
Poiché le cause che possono aver generato una condizione di sovrappeso e obesità (e le relative conseguenze) possono essere molteplici ed abbracciare vari aspetti psico-fisici, è fondamentale rivolgersi ad un professionista in grado di effettuare una raccolta dei dati anamnestici e una valutazione della persona a 360°, per avere un quadro generale della situazione e valutare il miglior percorso da intraprendere.
Per esperienza personale posso sicuramente dire che le persone spesso non sono consapevoli di tutte le cause che stanno generando questa loro condizione ed oltretutto, non hanno gli strumenti adeguati per agire, perché faticano a trovare uno specialista che abbia davvero una visione globale.
2) CREA UN INTENTO “SANO”
L’intento è il motore che guida le nostre azioni: se le motivazioni che ci spingono ad agire non sono stimolanti e “salutari” non raggiungeremo la meta desiderata o la raggiungeremo senza goderci il viaggio.“Voglio perdere 15kg” o “Voglio rientrare nella taglia 42” non può essere un intento sano, poiché sposta l’attenzione solo sul risultato e non su come raggiungerlo, nascondendo spesso una non accettazione di noi stessi.
La prima cosa da chiedersi è: Perché voglio perdere peso? Per me o per cosa gli altri pensano/dicono?
La seconda è domandarsi: cosa è davvero importante per me? Cosa mi da felicità nella mia vita?
Partire dal sapersi ascoltare arriverebbe quindi a porre come intento ad esempio “Voglio smetterla di sentirmi stanca e di fare fatica nei movimenti di ogni giorno! Voglio sentirmi energica, libera, forte e imparare a prendermi cura di me stessa per giocare con i miei figli/fare attività fisica con mia moglie/lavorare meglio..”.
Più il tuo corpo è libero e forte e più avrai energia per realizzare il tuo progetto di vita!
3) AGISCI SULLE CAUSE E CREA UN PERCORSO SOSTENIBILE
Fare 6 mesi di dieta restrittiva e allenamenti estenuanti, pur di perdere peso, per poi tornare allo stile di vita precedente, non serve a nulla se non a generare l’effetto yo-yo (cioè gradualmente la persona recupera il peso che aveva perso, spesso con gli interessi) e tanta frustrazione e delusione per il mancato mantenimento del risultato. Inoltre, come abbiamo visto precedentemente, Alimentazione e Attività Fisica sono due strumenti molto importanti per dimagrire, ma non sempre sufficiente, poichè le cause che possono portare ad un aumento del peso sono numerose.
Quindi se stai seguendo un programma di alimentazione ed esercizio fisico personalizzato, ma il peso resta invariato, anziché muoverti di più, mangiare di meno o incolpare la genetica o il metabolismo lento..
1)Inizia a porti delle domande costruttive (es. In questo periodo della mia via dormo bene e mi sveglio riposato/a? Mi piace muovervi e fare esercizio fisico o lo vivo come un dovere? Il mio piano alimentare è troppo restrittivo e non vedo l’ora di smetterlo, o potrei tenerlo anche per tutta la vita? Ci sono delle dinamiche-situazioni o pensieri che fatico a gestire e che non mi fanno stare bene?”)
2) Agisci sulle cause perturbatrici che hanno alterato il tuo equilibrio (Es. se stai vivendo un periodo di stress eccessivo, invece di correre di più per scaricare lo stress o privarti del cibo..prova a capire come ridurre le cause dello stress o inserire esercizi di respirazione e rilassamento per calmarti quando ti senti agitato)
3) Crea uno stile di vita, che tu possa mantenere a lungo termine, in grado di dare al tuo corpo ciò di cui ha bisogno per ritrovare il suo equilibrio (sonno rigenerante, sane abitudini, benessere psicologico..).
CONCLUSIONI
Sovrappeso e Obesità sono condizioni che purtroppo continuano ad aumentare tra la popolazione mondiale. Le cause che possono portare a questa condizione sono numerose-multifattoriali e gli effetti a medio-lungo termine sulla salute possono essere anche gravi. Per ricreare un equilibrio a 360° è fondamentale individuare quali sono le cause che hanno creato questa condizione, creare un intento sano e un percorso sostenibile a lungo termine, mettendo al primo posto l’imparare a prenderci cura di noi stessi e non il “perdere peso”.
Ricordati che ogni volta che emerge un sintomo (tra cui sovrappeso e obesità) è come se il tuo corpo ti stesse inviando un messaggio, affinchè tu possa comprendere che: “C’è qualcosa che non ti fa stare bene e che rompe il tuo equilibrio psico-fisico nella tua vita”. Comprendilo e Trasforma la tua vita. I sintomi non sono dei problemi, ma sono occasioni per trovare nuove soluzioni che possano portarci a vivere una vita più salutare e felice.
Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti mantengano il loro equilibrio e la loro salute. Platone
DOTT. DAVIDE COMASTRI
Osteopata – Posturologo-Chinesiologo
Se ti ritrovi in quello che hai letto e hai bisogno di una guida che possa aiutarti a creare un percorso per dimagrire e migliorare la tua condizione psico-fisica..